Siamo antifascisti e antirazzisti. Ed è esattamente per questo che siamo antisionisti. (Rete Italiana ISM)


giovedì 20 agosto 2015

C'è la guerra, ma vi parlo di cinema...


Abbiamo aperto, da poco più di un mese, la comune del film del Rojava. Vogliamo doppiare film e proiettarli per il popolo del Rojava, nelle città, nei villaggi. Vogliamo che i giovani del Rojava imparino a fare film loro stessi, ed è appena finito un corso perché imparassero. Vogliamo dare spazio a chi vuole realizzare film all'esterno del circuito capitalista che impedisce all'arte di svilupparsi e strozza le menti. Siamo all'interno del Tev Çand, la rete che raggruppa le organizzazioni per la cultura, dal canto alla danza, dal teatro alla lingua.

Komina Film a Rojava


Per la stampa e l'opinione pubblica

Per tutti i popoli del mondo, a tutti gli artisti del mondo e, in particolare, i film-makers;



Si è costituita la comune del film del Rojava (Komina film a Rojava).


I combattenti nelle unità di protezione delle donne e del popolo (YPJ-YPG) che lottano contro le forme più conservative del capitalismo (isis) non sono i soli alla guida della rivoluzione popolare nei nostri cantoni liberati. Abbiamo ricreato le nostre vite che sono state disperse ed esposte a tentativi di assimilazione per decenni. Che tutto il mondo sappia che noi combattiamo e vinciamo ogni lotta per l'intera umanità, perché noi siamo quelli che vivono, quelli che vivranno, noi siamo le donne e i bambini del Rojava, ci siamo radunati in questa terra nella nostra cultura per migliaia di anni.