Siamo antifascisti e antirazzisti. Ed è esattamente per questo che siamo antisionisti. (Rete Italiana ISM)


domenica 6 novembre 2011

quiz

Oggi qui è Aid, festa, un po' qualche cosa di simile al nostro Natale per i musulmani. Mentre Israele sembra si stia preparando ad attaccare la Siria, vi propongo un quiz.
Il gioco consiste nel trovare quante falsità si trovano nel seguente brano (che ho scritto io) e trovare il modo di controbatterle efficacemente. Se ci si sente ripetere la stessa falsità cento volte, alla fine si può pensare che sia vera. Potremmo provare a trovare un modo tutt* insieme per cercare di controbatterli...

“Questa nuova flotilla non è altro che una provocazione ipocrita. In acque internazionali, le forze di difesa israeliane (IDF) hanno gentilmente chiesto alle barche della freedom waves di recarsi in Egitto. Le barche si sono rifiutate, hanno detto che andavano verso Gaza. Allora le marina militare siraeliana gli ha spiegato – ancora gentilmente – che non è possibile arrivare a Gaza, che gli aiuti devono entrare attraverso i canali prestabiliti. È stato educatamente fatto presente come sia una violazione delle leggi internazionali cercare di raggiungere quel territorio via mare. C'è la possibilità di arrivare ad Ashdod e da li far entrare tutto a Gaza. Gli attivisti, forse i terroristi sulle navi, si sono rifiutati, volevano andare a Gaza. Cosa li portava poi a Gaza? Quali reali scopi segreti avevano? Sostenevano di avere medicine a bordo, e queste non sono mai state trovate. Sono dei bugiardi che si divertono a fare crocere nel Mediterraneo.”

Ecco qualche aiuto per controbattere queste falsità:

Il video che mostra le medicine (che, ovviamente, si trovavano sulla nave) erano catalogate come cibo. Era necessario farlo per non dare nell'occhio ai controlli turchi. (dal minuto 0:55)







La lettera che spiega che “la nostra libertà non passa attraverso Israele”.

Come possono ancora continuare a definire le forze di occupazione come forze di difesa?

Quello che loro chiamano "gentilmente" comprende: interruzione delle comunicazioni, cannoni ad acqua, pirateria, botte, provocazioni ed imprigionamento di giornalisti.

La dichiarazione del Palestinian Center for Human Rights in favore della freedom waves.

Alcune delle ragioni per cui il blocco è illegale:


  • è una forma di punizione collettiva (viola l'articolo 33 della IV convenzione di Ginevra)
  • secondo la IV convenzione di Ginevra la potenza occupante è responsabile della protezione delle popolazione occupata, in particolare dell'accesso a medicine a cibo.
  • La stessa ONU e croce rossa hanno chiesto ad Israele di interrompere il blocco.


Ed ora un'altra informazione, questa volta vera. Ci sono dichiarazioni degli attivisti sulla nave e a terra che affermano che questa non sarà l'ultima onda, ma solo la prima. Dicono che se questa non è arrivata, prima o poi un'onda arriverà. Come si dice, non si può fermare il mare. State pront*, perchè è probabile che anche le prossime onde rimangano segrete fino all'ultimo momento...

p.s.: vorrei ringraziare tutt* quell* che si sono dat* da fare, in un modo o nell'altro, per diffondere la notizia delle freedom waves to Gaza. So che sono state inviate lettere ai giornali, scritti comunicati stampa da parte di diversi gruppi e via dicendo. So che c'è stato un sit in a Roma ed uno a Torino.
Per tutt* gli/le altr*, penso che dovremmo trovare il modo di coordinarci in maniera più efficace per rispondere tempestivamente quando cose del genere accadono. Le campagne a lungo termine, come quella del BDS, sono fondamentali; ma è molto importante anche saper rispondere tempestivamente quando qualcosa di grosso accade. Trovo che se queste azioni non riescono ad avere risalto a livello internazionale perdono gran parte della loro forza. Considerando l'ipocrisia dell'ONU e della comunità internazionale, si può contare quasi soltanto sugli/le attivist*. Stiamo pront* perchè chissà mai quando arriverà la prossima onda...

4 commenti:

  1. Grazie Silvia, è importante rispondere a questi sionisti...sono giorni che sto dibattendo con alcuni nei commenti sul manifesto...peccato che non rispondono a tutto ciò che rende evidente la loro manipolazione e distortano le mie parole e quelle degli altri che come me cercano di riportare un pò di verità nel dibattito. Le scuse sono sempre quelle:

    -antisemitismo -ribatto che ci sono ebrei che sono a favore della lotta palestinese e poi non mi rispondo più oppure fanno finta di non capire e dicono: "ma cosa pensi che gli ebrei siano tutte capre che seguno il loro capo?" Ho citato anche Giorgio Frankel che ho avuto il piacere di conscere ad un dibattito oubblico. Alla fine si sono rassegnati a rispondermi che non lo consideravano obiettivo (senza motivare l'affermazione, perchè è evidente che non sanno come motivarla) ma non hanno più potuto utilizzare la scusa dell'antisemitismo visto che Frankel è ebreo e i suoi genitori sono stati nei campi di concentramento.

    -hamas e i terroristi palestinesi -peccato che l'occupazione illegale della Palestina è iniziata ben prima della presenza di hamas che Israele non si sta difendendo ma sta attaccando la Palestina da 63 anni per fare una pulizia etnica, non rispetta le 73 risoluzioni onu e le varie convenzioni e leggi internazionali, commette crimini di guerra e viola i diritti dell'uomo. Attacca anche bambini e internazionali completametne disarmati. E smettiamola di parlare dei quattro razzetti che ogni tanto manda in risposta agli attacchi subiti. (da notare la disparità del numero delle vittime e dei danni tra palestinesi ed israeliani)

    Penso sia fondamentale essere uniti e riportare con fermezza (e senza cadere nel basso degli insulti, ecc) la verità che viene manipolata e controllata da israele con la complicità dell'occidente. E soprattutto, come dici, allargarle a livello internazionale.

    Grazie per questo video..lo userò!

    Un abbraccio,in attesa della prossima onda di libertà!

    FREE PALESTINE!!!

    Valeria

    RispondiElimina
  2. le riflessioni (tradotte in italiano) del PACBI (Palestinian Campaign for the Academic & Cultural Boycott of Israel) sui tentativi di normalizzazione del conflitto e di "colonizzazione delle menti" in atto da parte di Israele e delle sue istituzioni.

    http://rough-moleskin.blogspot.com/2011/11/leccezionalita-di-israele-normalizzare.html

    ________________________

    http://www.freedomflotilla.it/2011/11/06/gli-attivisti-di-freedom-wave-sono-stati-picchiati-e-gli-viene-negato-ogni-contatto-con-i-famigliari/

    Il capitano Greco della Tahrir, Giorgos Klontzas conferma di essere stato oggetto di violenza da parte dei soldati israeliani durante il suo interrogatorio. (vedi intervista su www.Omniatv.com)

    continua su:

    http://www.freedomflotilla.it/2011/11/06/idf-lesercito-piu-brutale-del-mondo-non-ha-alcun-rispetto-per-i-diritti-umani-di-nessuno/

    http://www.freedomflotilla.it/2011/11/06/i-siti-dell%e2%80%99esercito-israeliano-e-del-mossad-messi-fuori-uso-da-un-cyber-attacco/

    http://www.freedomflotilla.it/2011/11/06/occupato-il-consolato-israeliano-a-boston/

    'Notte Silvia,

    Valeria

    RispondiElimina
  3. Grande Valeria, sempre attenta con i tuoi link!
    In effetti il sito della freedom flotilla italia lo ho linkato poco...ma 'cè un sacco di contenuto dentro!

    RispondiElimina
  4. è dovere collaborativo per diffondere le informazioni..visto che sappiamo come vengo manipolate dai media (farebbero meno danni a non parlarne proprio in alcuni casi!)ed è bello che si crea questo scambio tra blog, siti, link e persone unite dlla stessa causa (un saluto a Fla:))

    Un abbraccio e grazie sempre per quello che fai!

    Valeria

    RispondiElimina